Costi dell’atto notarile di una compravendita: da cosa dipendono?
Per fare una stima precisa e dettagliata sui costi dell’atto notarile da effettuare nel caso di una compravendita sono diverse le variabili da prendere in considerazione: l’importo dell’ipoteca, l’ente erogante e il tipo di atto. Inoltre, anche il tipo di venditore incide sul costo: c’è infatti una distinzione da fare tra venditore privato e impresa.
Considerata questa variabilità di fattori, chiedere un preventivo con i dettagli dei costi è sempre la soluzione migliore da attuare.
Ma quali compiti ha il notaio? Esso deve verificare che l’immobile sia libero da ipoteche o altri vincoli come servitù, pignoramenti; queste evenienze infatti risulterebbero da ostacolo per la vendita e l’iscrizione dell’ipoteca nella banca.
Quindi, il notaio deve effettuare le dovute ricerche (visure d’ipoteca) presso l’apposito ufficio adibito ai registri immobiliari. Inoltre deve fare una verifica atta ad attestare che l’immobile sia in regola con il catasto e che non sia frutto di abusi edilizi.
Costi dell’atto notarile di una compravendita: come effettuare il calcolo?
Grazie a Internet esistono moltissime pagine web, indipendenti o legate che consentono di effettuare un calcolo dei costi di onorario del notaio in caso di compravendita. Basta immettere alcuni dati per avere una stima di quello che si andrà a spendere, e sono: il valore dell”immobile, vero o presunto e l’importo relativo al mutuo richiesto.
Inoltre per il calcolo delle imposte vanno inseriti pure il valore catastale dell’immobile, il tipo di venditore (privato o impresa) e se si tratta della prima casa.
In breve tempo si avrà dunque una stima su quanto si può spendere dal notaio: tuttavia la cosa migliore da fare sarebbe quella di richiedere una serie di preventivi da diversi notai, per poi metterli a confronto e decidere quale tra questi può essere quello migliore.
Se non si conosce il valore catastale dell’immobile, alcune applicazioni possono calcolarlo direttamente in maniera automatica; se lo si conosce, basta immetterlo negli spazi appositi.
Queste applicazioni presenti nei siti web spesso danno risultati che valgono come veri e propri preventivi dei professionisti, che così garantiscono agli utenti una visione rapida e esaustiva dei costi del proprio onorario.
Costi dell’atto notarile di una compravendita: l’importanza dell’atto notarile
Ai sensi dell’ordinamento italiano, l’atto notarile è il documento redatto in formato pubblico, ai sensi del art.2699 del codice civile.
Tra gli atti pubblici è il più importante e diffuso, poiché al contrario degli altri pubblici ufficiali che possono solo gestire atti indicati espressamente dalle apposite norme il notaio può ricevere atti di qualsiasi tipo, detenendo dunque una competenza generale a riguardo.
È il notaio stesso che deve provvedere alla redazione dell’atto notarile, che deve essere effettuata a mano, a stampa o a macchina, anche se può demandare questo compito ad una persona a lui strettamente fidata, purché questa sia sotto la sua completa supervisione in ogni momento della stesura.
Ma quanto costa il notaio? Qui su infoprestitisulweb.it è spiegato nel dettaglio così da non incappare in truffe 😉
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